Storie di pescatori
Un anziano che sta riflettendo sul passato, sul suo viaggio dal paese di nascita a quello che lui, ormai, chiama casa. Due generazioni, a prima vista così differenti, si abbracciono tramite un interesse comune – il loro amore per lei. Ma chi è lei? La devozione per la Madonna che dirige i loro spiriti? Oppure l'adorazione che hanno per il loro paesino?
Che cosa li porta ad incontrarsi sul mare con la stessa passione? Ormai la conoscono in modo intimo, forse anche senza rendersene conto. È l'amore per lo specchio d'acqua che gli sta davanti e lega insieme tutto, il punto in cui le loro vite si rispecchiano.
La nostra storia tratta di un piccolo paese di porto, Soverato, vicino alla costa calabrese. È l'impatto di questo paese e i suoi rapporti con ciascuna famiglia che desideriamo mettere a fuoco. Che cosa ha portato qui le generazioni vecchie? Che cos'è che costringe la generazione giovane a rimanere? Perché è così magnetico questo piccolo paese di pescatori? Guardando bene, non si può ignorare la spiritualità che circonda il paese.
Questo si capisce subito partecipando alla festa della Madonna di Porto Salvo, una tradizione che risale a circa 100 anni fa. Una tradizione, per l'appunto, che iniziò con la fede di un uomo.
Questa processione annuale serpeggia e percorre il villaggio per finire al mare dove la gente riunisce lungo la spiaggia. Qui, col passare della Madonna, i fedeli in cerca di miracoli si buttano nell'acqua. Per i testimoni di questo notevole evento, osservarlo è un'esperienza che può cambiare la vita.
Questa storia è, anzitutto, un racconto di rapporti. Il rapporto, per esempio, fra il mare e gli uomini che vivono da ciò che esso gli offre. Questi uomini lavorano indipendentemente l'uno dall'altro ma si intrecciano lo stesso in un'unione che non si può rifiutare dopo averli visti pescare il "Cinciolo". In questo periodo, i pescatori collaborano a raccogliere questo pesce elusivo. È un processo molto delicato che attiva un ballo intrigante fra molto barche; è veramente qualcosa da vedere.
Seguiremo per un anno ciascun uomo e documenteremo gli elementi di cui consiste la sua vita. Esamineremo il modo in cui la loro divisione di età gli cambia la realtà, e facendo così cominceremo a vedere spiegarsi i vari livelli di dinamica familiare. Osserveremo le loro vite parellele e vivremo con loro i momenti in cui i loro sentieri si uniscono, nonché gli altri momenti in cui si separano.
Al sorgere del sole, ogni giorno, i due uomini s'incontrano sulla spiaggia e dopo averli seguiti un po' ci rendiamo conto delle loro abitudini. L'anziano arriva sempre prima per esaminare il vento, il tempo e capire cosa può portare di buono il mare in questa giornata. Il giovane, invece ariva sempre dopo… dopo una nottata fuori con gli amici e spesso dopo il lavoro va a ormire fina a quando è ora d'uscire per un'altra serata con gli amici.
La sua vita è completamente diversa da quella del vecchio pescatore che invece vive in modo tranquillo dedicando tutte le sue energie al mare. È la necessità di ciò che il mare porta sulle loro tavole che rendono questi uomini fedeli al loro Golfo proteggendolo e rispettandolo.
Le complessità e le semplicità della vita quotidiana percepite tramite gli occhi dei giovani e degli anziani cominceranno a sparire… nelle maree del mare. Il suo potere è capace di portare insieme qualsiasi due persone, specialmente due uomini che condividono la stessa adorazione e lo stesso amore per lei. E così inizia e finisce il nostro viaggio, nel mare.